Alterazioni redox delle Low Density Lypoproteins (LDL) e dell'apoptosi nella patogenesi e nella progressione della malattia di Alzheimer

Alterazioni redox delle Low Density Lypoproteins (LDL) e dell’apoptosi nella patogenesi e nella progressione della malattia di Alzheimer

Dai risultati preliminari del presente progetto e’ emersa un’associazione tra alterazioni di alcuni parametri redox a livello del sangue periferico (siero e componente cellulare) e malattia di Alzheimer. Tale associazione non e’ stata riscontrata nelle altre patologie neurodegenerative considerate nei nostri studi il cui obiettivo successivo sara’ quello di comprendere se tali parametri possano rivestire in futuro un ruolo nella diagnosi precoce (tuttora ancora difficoltosa e non “obiettiva”) o come indicatori dell’evoluzione della malattia. L’analisi di un numero molto elevato di soggetti selezionati sara’ comunque necessaria per confermare queste tendenze e dare valore statistico a questi dati preliminari.
Per la realizzazione del progetto sono stati selezionati, mediante l’impiego di test specifici per la diagnosi dell’Alzheimer, nonche’ sulla base dell’anamnesi clinica, 4 gruppi di soggetti con patologie neurodegenerative correlate con la senescenza: 1) Alzheimer nella fase iniziale della malattia, ancora non sottoposti ad alcuna terapia specifica; 2) Parkinson nella fase iniziale della malattie e senza trattamento farmacologico; 3) Fronto Temporale (forma di demenza legata alla neurodegenerazione di aree cerebrali ben distinguibili da quelle coinvolte nella malattia di Alzheimer) and 4) MCI, Mild Cognitive Impairment (soggetti considerati in fase molto precoce della malattia di Alzheimer).
L’esperienza clinica evidenzia che non tutti gli MCI sviluppano successivamente la malattia. Come controllo, e’ stato utilizzato un adeguato numero di soggetti sani di eta’ comparabile.

http://www.iss.it/farm/rice/cont.php?id=410&lang=1&tipo=4